Un ricordo del prof. Maurizio Francesio
9 giungo 2025 è scomparso Maurizio Francesio. Fu membro del Direttivo AIF dal 1975 al 1984, Presidente dell’Associazione dal 1978 al 1981 ed era Socio Onorario (dal 1998). Ma soprattutto sperimentatore didattico, docente speciale, collega prezioso, amico sensibile, cittadino consapevole.
Pubblichiamo un ricordo – scritto da Luigi Togliani della Sezione di Mantova.
- - - - - - - - - - -
Ringrazio Riccardo Govoni per il suo coinvolgente scritto su Maurizio Francesio che ci ha da poco lasciato.
Vorrei aggiungere qualcosa tratto della mia esperienza. Ho conosciuto Maurizio all’inizio di ottobre del 1970, quand’ero suo allievo in terza B al Liceo Scientifico “Belfiore” di Mantova. Allora si iniziava lo studio della Fisica in terza, con ben 4 ore settimanali di lezione nei corsi pilota, attivati dal Ministero in alcune scuole italiane proprio in quegli anni.
Il professore entrò in classe, ci salutò, ci spiegò brevemente di che cosa ci saremmo occupati, ci divise in gruppi e poi, senza tanti preamboli, ci portò in laboratorio a studiare il periodo di oscillazione di una lamina; ogni gruppo lavorava su un bancone con semplici strumenti: un cronometro analogico, uno stroboscopio manuale dotato di fenditure, quaderno e biro.
Uscimmo affascinati dall’insegnante e da quell’esperienza, la prima di quel corso PSSC che ci avrebbe accompagnato fino alla maturità. Maurizio metteva tutta la sua passione nell’insegnamento, cercando di trovare il modo migliore per poter entrare in sintonia con lo studente, senza forzature e con grande rispetto della persona. L’attività di laboratorio era funzionale a questo.